Domande e risposte
Commissione dottrinale – International Catholic Charismatic Renewal Services
Anno 2013
La risposta al comportamento disordinato
Gesù ha descritto come praticare la correzione fraterna (Mt 18,15-18), che può richiedere misure disciplinari per proteggere la comunità. La correzione fraterna deve iniziare dalla preghiera, intercedendo per l’individuo e chiedendo a Dio la saggezza nell’accostarsi all’argomento. Per essere efficace, la correzione fraterna va fatta con umiltà (vedi Mt 7,3-5), e noi dobbiamo perdonare in anticipo l’errore trattato; altrimenti il processo degenererà in un’inutile accusa. Ecco alcuni esempi concreti: ▪ Un fratello che aveva praticato l’idolatria e l’occulto si convertì e si impegnò con entusiasmo a servire il Signore. Poco dopo, fu nominato pastore del gruppo di preghiera, dove si assicurò che i nuovi venuti ricevessero formazione spirituale. Ma non aveva rinunciato a tutte le sue pratiche spiritualiste: le usava durante le preghiere di liberazione. Questo sincretismo fu disastroso. Dopo il discernimento da parte del principale gruppo diocesano, questo fratello fu richiamato all’ordine dall’assistente spirituale e istruito perché smettesse queste pratiche tenebrose. Pregarono su di lui davanti a Gesù-Eucaristia. Egli promise di obbedire, ma non lo fece perché pensò che fossero gelosi dei suoi doni. Fu denunciato e sospeso dai suoi incarichi di pastore. La decisione fu comunicata alla parrocchia. ▪ Un altro fratello incaricato della formazione nel gruppo di preghiera aveva relazioni inappropriate con le donne. Nonostante gli evidenti carismi che contribuivano a mantenerlo nella sua posizione, i responsabili lo allontanarono dalla sua funzione e lo sostituirono. ▪ Altri responsabili furono allontanati per aver sottratto denaro al gruppo o per pratiche fraudolente.
Conclusione
La correzione fraterna non sempre dà i risultati desiderati, anche se fatta in un contesto d’amore e fratellanza. Quando i responsabili, accecati dall’orgoglio, non si preoccupano più di esser causa di confusione o scandalo, è necessaria una conversione sincera, perfino una preghiera di liberazione, che apra loro il cuore. In realtà, solo lo Spirito Santo ci convince del peccato, ci porta alla maturità spirituale e ci dà il timore di Dio e l’autodisciplina per obbedire alla Parola di Dio.